MOTORE
Tipo: 4 tempi, 2 cilindri a V di 90° longitudinale
Raffreddamento: ad aria
Distribuzione: monoalbero a camme in testa, 2 valvole per cilindro con comando
desmodromico
Alesaggio per corsa: 80 x 58 mm
Cilindrata: 583 cc
Compressione: 10,7:1
Potenza massima: 51 CV a 8000 rpm
Coppia massima: 5,1 mkg a 6000 rpm
Alimentazione: 2 carburatori Mikuni da 38 mm
|
Questa piccola 600
rappresenta bene la filosofia della marca bolognese. Il nero opaco della sua vernice ne
accentua il carattere esclusivo tipico di tutte le Ducati. La Monster Dark è disponibile
con tre cilindrate diverse, ma questa 600 cc, la più piccola, è chiaramente la più
maneggevole e facile delle tre, oltre a essere quella che conta sul motore più elastico e
dolce, più adatto ai percorsi urbani e al turismo a medio e corto raggio. La discreta
accelerazione, laltezza ridotta della sella da terra e il buon rendimento
dellunico freno a disco anteriore, ne fanno una macchina ideale per chi entra per la
prima volta nel mondo delle due ruote. Inoltre, essendo anche un mezzo agile e leggero,
con una buona distribuzione dei pesi, è facile da guidare in città come in montagna e
non richiede le capacità di un pilota per potersi divertire. Nelle sospensioni, la
Monster Dark 600 è uguale alla sorella maggiore di 750 cc. La forcella lavora
egregiamente, benché risulti un po soffice nellaffondamento, come del resto
è giusto che avvenga in una moto in cui si è cercato soprattutto la comodità e il
comfort di marcia. In definitiva, si tratta di una moto bella da guardare oltre che da
guidare, capace di attrarre gli sguardi degli affezionati che vedono in questa moto, come
in tutte le Ducati, un oggetto di design. |